L’Associazione Ce.I.S. “S.Crispino” di Viterbo costituita nel 1982 per volontà della Chiesa locale, è un Ente del Terzo Settore qualificato come OdV (Organizzazione di Volontariato) attualmente iscritto nell’apposito Registro Regionale ed è considerato, allo stato attua- le, Onlus di diritto (non-profit). Esso è stato costituito con atto pubblico ed è regolato da uno Statuto sociale nel quale sono stabiliti i compiti e le attribuzioni degli organi di de- mocrazia interna nonché gli ambiti organiz-

zativi attraverso i quali garantire l’efficienza dei servizi prestati e la loro rispondenza agli standard operativi richiesti dalla sanità regionale. Da quest’ultima, infatti, sono stati emanati gli atti autorizzatori e di accredita- mento delle strutture residenziali dell’asso- ciazione grazie ai quali l’ente rappresenta un interlocutore legittimato ad operare e col- laborare con le aziende sanitarie pubbliche. Per il raggiungimento dei propri obiettivi so- ciali, il CeIS, al fine di meglio definire gli ambi- ti di intervento, ha suddiviso l’organizzazione interna in due macroaree funzionali:

– l’area AMMINISTRATIVA che assicura la cor- retta e trasparente gestione delle risorse; – l’area TERAPEUTICA cui invece è deman-

data l’applicazione dei principi ispiratori del Progetto Uomo e gli interventi spe- cialistici quale supporto professionale in ambito psicoterapeutico.

L’integrazione tra le due aree è fondamenta- le per un corretto e costante monitoraggio degli ingressi e degli abbandoni che deter- minano l’entità delle risorse economiche indispensabili alla vita dell’ente. La gestione amministrativa è, da sempre, incentrata su alcune priorità inderogabili:

a) oculatezza nelle spese assicurando co- munque servizi di qualità alle persone ospi- tate per i quali la residenzialità deve essere intesa come un “essere in famiglia”;

b) regolare pagamento delle retribuzioni a tutto il personale e di tutti gli oneri correlati; c) equilibrio finanziario della gestione qua- le elemento di garanzia a tutela dei soci, dell’utenza e del personale. La trasparen- za indispensabile perché ciò sia effettiva- mente realizzabile viene assicurata dalla redazione del bilancio sociale annuale che viene regolarmente sottoposto all’esame del Collegio Sindacale ed alla approvazione

del Comitato Esecutivo e dell’Assemblea. Infine, è opportuno sottolineare gli importanti investimenti fatti dal CeIS nell’acquisire, at- traverso percorsi di riqualificazione, aggior- namento ed adeguamento alle normative regionali e nazionali, importanti titoli che nel prossimo futuro potranno costituire un ele- mento fondamentale per poter continuare ad operare in ambito pubblico.

Queste le referenze aziendali:
– Adozione della Carta dei Servizi;
– Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2015

rilasciata dalla soc. Certiquality;

– Adozione Modello Organizzativo di cui al D.LGS. 231/2001;

– Adozione Documento Valutazione Rischi (DVR) in base al D.Lgs. 81/2008

– Regione Lazio – DCA n. U00066 del 26/02/2014 – accreditamento CT “La Quercia”

– Regione Lazio – DCA n. U00074 del 06/03/2014 – accreditamento CT “Palanzana”

– Regione Lazio – Determinazione n. G01491 del 13/02/2017 – autorizzazione Campus “C.Felli” – Centro Specialistico residenziale per Pazienti con Comorbilità Psichiatrica

– Associazione di Volontariato – DPGR Lazio n. 1462 del 18/07/1994

– Iscrizione Albo Regionale Volontariato (n. 22 del 22/01/1994)

Ultimamente il CeIS sta pubblicando libricini educativi