Destinatari
Soggetti tossicidipendenti detenuti della Casa Circondariele di Viterbo.
Obiettivi
Sostenere e contenere i soggetti tossicodipendenti, la cui condizione è resa ancora più difficile dalla detenzione.
Trasformare il periodo carcerario in un “momento terapeutico positivo”, attraverso occasioni di riflessione che possano permettere una progettualità ristrutturata.
Strumenti
Colloqui valutativi e gruppi di auto-mutuo-aiuto.
Criteri di partecipazione
Possono partecipare all’attività terapeutica coloro che sono in possesso del certificato di tossicodipendenza, con pena definitiva e possibilità di richiesta di benefici di legge.
Verranno presi in considerazione i soggetti segnalati dagli operatori penitenziari e del Ser.T. e coloro che hanno preso contatti con il Ce.I.S. attraverso l’invio di lettere.
Verranno stilate liste di attesa tenendo conto di alcuni elementi quali: data della segnalazione, data della corrispondenza con il centro, durata della pena, ecc.
Gli educatori del Ce.I.S. si propongono, con questa modalità d’intervento, di restituire all’individuo un ruolo attivo nei confronti di se stessi, entrando in contatto con istanze emotive, fornendo spunti per momenti di riflessione su scelte di vita attuate in precedenza, sviluppando capacità critiche nei confronti di schemi comportamentali abituali, per cercare di adottare schemi valoriali “diversi”, nel pieno rispetto di sé.
Il gruppo, tenendo conto del vissuto del detenuto tossicodipendente, della sua situazione socio-famigliare, sanitaria e legale, nonché della sua capacità relazionale ed emotiva, svolgerà un’azione di filtro, per offrire valutazioni ed indirizzare a programmi terapeutici e/o tipologie di strutture più idonee al recupero e alla riabilitazione.
Modalità del gruppo
Il gruppo, condotto da due operatori del Ce.I.S. “S. Crispino” di Viterbo, si svolgerà il mercoledì, dalle ore 12,00 alle ore 13,30. Il numero dei partecipanti sarà di 6 – 12 persone. I colloqui, di conoscenza e valutazione, finalizzati all’inserimento nel gruppo, avverranno nel medesimo giorno della settimana.
Durata del gruppo
Moduli trimestrali, rinnovabili. Per quest’ultima condizione, si terrà conto sia della motivazione mostrata dai partecipanti.
Obiettivi
L’attività di gruppo tenderà a stimolare e a rafforzare la motivazione al cambiamento; ad analizzare le dinamiche collegate all’uso di sostanze stupefacenti e a progettare stili di vita alternativi rispetto a quelli usati in precedenza.
Regole
I detenuti tossicodipendenti, nell’ambito del colloquio iniziale, saranno messi a conoscenza del regolamento e sottoscriveranno un “contratto terapeutico” che stabilirà alcune norme di comportamento e di partecipazione.
Gli operatori del Ce.I.S, per tener conto delle numerose variabili che si intrecciano nella vita detentiva e che regolano l’esistenza di coloro che si trovano ristretti, ai fini di svolgere interventi idonei e personalizzati, ritengono indispensabile avere contatti con gli educatori penitenziari, gli operatori del Ser.T. e con tutti coloro che risulteranno utili a tale scopo.
